FAQs
- D?Come richiedere un preventivo?
-
R.
Puoi contattarci direttamente tramite il modulo di contatto o semplicemente inviarci una mail. Ti risponderemo immediatamente.L’elaborazione di un preventivo può essere un processo molto facile e allo stesso tempo molto complesso.Spesso intervengono più professionisti, ognuno dei quali ne gestisce una parte.
- D?Quanto costa il servizio di consulenza di Aec Informatica?
-
R.
Non esiste un listino prezzi da poter consultare : infatti, quando si parla di servizio, per prima cosa è necessario “inquadrarlo”, o meglio, è necessario trovare la migliore soluzione tra l’esigenza del cliente e la nostra proposta. Non abbiamo nessuna regola fissa da seguire, tipo vincoli da rispettare sul fatturato minimo, canoni obbligatori, diritti di chiamate e quanto altro ancora possa concorrere a renderci prigionieri di un qualsiasi schema rigido. La flessibilità nelle valutazioni rendono il nostro approccio vincente : in questo modo riusciamo a formulare dei costi che il committente può prima valutare e successivamente ritenere adeguati o meno al servizio da svolgere.
- D?Quanti server o computer devo avere per rivolgermi a voi?
-
R.
Non è importante quanti server e/o computer sono installati nella tua azienda, o la complessità del tuo network, ma è fondamentale capire quale tipo di servizio state cercando. Se volete affidarvi ad una società che fornisce un servizio vero e proprio nell’ambito dei Sistemi Informativi, AEC Informatica è la risposta giusta: grazie all’esperienza ed ai risultati raggiunti possiamo definirci una società competente ed in grado di disegnare insieme al cliente il tipo di servizio più idoneo alla realtà aziendale che si presenta.
- D?Quali sono i motivi per affidarmi a voi ?
-
R.
Una società come la nostra non si è mai legata a nessun brand e non è vincolata a nessuna soluzione di mercato obbligata: non dobbiamo vendere un prodotto, non siamo una società commerciale, ma ci concentriamo nel capire la vostra esigenza, e e proponiamo quella che noi riteniamo la miglior soluzione per voi. Fidatevi, abbiamo l’esperienza necessaria per farlo: nell’ambito della consulenza informatica vantiamo un parco clienti che spazia dalla grande alla media impresa, fino a realtà più piccole, che comunque presentano sempre necessità a noi conosciute.
- D?In quanti siete nel vostro staff?
-
R.
Siamo una piccola societa’, pochi ma buoni, e vogliamo rimanere tali. Ecco il perche’ della “selezione” dei nostri clienti. In controtendenza con il mercato dei servizi vogliamo puntare sulla qualita’ e non sulla quantita’.
La nostra sede operativa è a Milano.
- D?Quali sono i motivi per scegliere il vostro software gestionale?
-
R.
Il successo di un processo di informatizzazione deve partire dalla scelta di un prodotto adeguato per le proprie esigenze.
Questo significa trovare un partner che sia in grado di fornire non solo la componente software, ma anche un supporto organizzativo e professionale.
Spesso l’avvio di un nuovo gestionale è anche il momento più propizio per riflessioni su abitudini o incongruenze nei propri processi.
E’ fondamentale per questo trovare un gestionale che sia orientato ai processi aziendali e non un insieme di funzioni distinte. - D?Dove pubblico il mio sito?
-
R.
L’offerta di web hosting è molto vasta e la qualità, è molto elevata a fronte di prezzi accessibilissimi. Per la scelta è meglio farsi affiancare da un professionista, e farlo fin dall’inizio del progetto per verificare che i servizi acquistati siano adatti al progetto del sito.
- D?Per quale motivo voglio fare un sito Internet?
-
R.
E’ importante aver ben chiari obiettivi e ragioni, perchè su questi verrà analizzato e proposto il progetto web. Queste sono alcune possibili ragioni:
- i miei concorrenti hanno un sito internet, e voglio farlo anch’io
- voglio avere presenza nel web come ce l’ho nel mondo reale
- ho un progetto, un prodotto da far conoscere
- voglio tenere informati i miei clienti sulle mie novità
- voglio ampliare il mio parco clienti
- voglio fornire ai miei collaboratori uno strumento che li aiuti nel lavoro quotidiano
- voglio aprire un sito internet e-commerce
- voglio far conoscere le mie idee
Scriviamoli in un foglio. Lasciamo il documento aperto : quando viene in mente un perchè, aggiungiamolo, o riguardiamo la lista e vediamo se riusciamo a descrivere la nostra idea in modi migliori, o se resiste nel passare dei giorni così com’è.
- D?A chi mi rivolgo per fare un sito Internet o un portale?
-
R.
Dobbiamo resistere alla tentazione di dire “imparo e faccio tutto da solo”.
Non ci si improvvisa sviluppatori web. Le tecnologie da conoscere sono molteplici e le competenze richieste si estendono dalla grafica, alla programmazione oltre che all’amministrazione del sito internet.
Se il nostro sito vuol diventare la nostra immagine sul web che impressione daremmo con pagine web disordinate e anonime?Il web designer deve essere il nostro punto di riferimento.
- D?Quali materiali devo reperire per il sito?
-
R.
In breve: informazioni, testuali e visive. Testi, immagini, foto.
È importante avere a disposizione quanto più materiale possibile riguardante la storia ed il presente dell’azienda ed eventualmente possibili fonti d’informazione come news, comunicati stampa, nuovi prodotti.
Il web designer analizzerà il materiale esistente tenendo quanto c’è di utile e coerente con l’idea, acquistando immagini online per colmare eventuali lacune ed organizzando l’archivio che verrà utilizzato durante lo sviluppo del sito.
- D?Quali sono i vari momenti nella produzione del sito?
-
R.
Il sito web nasce da una prima intervista che coinvolge il web designer. In questa fase si deve stabilire chi sarà il contatto tra l’azienda e il web designer, ed analizzare i principi su cui costruire il sito : le ragioni, gli obiettivi, i mezzi a disposizione, i limiti di tempo e di risorse. Il prodotto finale è la bozza del sito che illustra le idee grafiche, la struttura,
dà un’idea delle pagine che verranno create e della barra di navigazione.Dopo l’approvazione abbiamo la fase di reperimento dei materiali, testi (eventualmente da tradurre) ed immagini. Questa è la fase più critica: i materiali usati e le scelte fatte in questo momento della vita del sito ne determineranno la qualità. E’ necessaria la massima collaborazione e molta pazienza. In questo momento, molto spesso si creano attriti tra il cliente ed il web designer, le esigenze di chi compra, dall’altra l’esperienza di chi ha già prodotto per anni e conosce molto bene cosa è meglio fare. Un po’ di fiducia da una parte ed elasticità dall’altra permettono il superamento di tutte le divergenze!
Il terzo ed ultimo è la creazione vera e propria del sito. Questo si svolge tra il web designer ed i suoi collaboratori. Da qui esce il sito internet. che dovrà essere ‘ospitato’ su uno spazio (web hosting).
- D?Quanto tempo ci vuole per avere un sito?
-
R.
Ci sono molte variabili da considerare: la complessità del sito, il budget, eventuali opportunità da cogliere (‘vorrei il sito pronto per la prossima fiera’)…
Di solito, le fasi di realizzazione del concept e della composizione grafica sono le più lunghe, perché sono quelle che dove spesso l’azienda spesso tende ad aggiungere e togliere parti del sito appena vede le pagine prodotte prendere forma o scopre nuovi materiali da utilizzare. Questo può causare anche il dilatarsi dei tempi. Alcuni siti sono ultimati in due settimane, altri possono non completarsi nel giro di mesi… - D?Quanto costa un sito?
-
R.
E’ possibile creare siti web per qualunque budget, e molto spesso non serve avere budget spaventosi per siti bellissimi, anzi per il primo sito è sempre meglio partire da qualcosa di semplice, a crescere si fa sempre in tempo perché le idee buone arrivano spesso dopo aver visto qualcosa di nostro online!
- D?Quanto dura un sito?
-
R.
Non è che un sito ha una scadenza, per esempio esistono siti vecchi di anni ancora perfettamente funzionanti. Visibili esattamente come quando sono stati sviluppati.
E’ questo è il problema : un sito costruito con vecchi modi di pensare e vecchi sistemi si distingue subito… Ogni tanto, così come un negozio, è bello e utile rifare la vetrina e non serve demolire l’intero edificio! Basta fare un restyling del sito, arricchirlo di contenuti, operazioni a volte efficaci e meno costose di una costruzione da zero. - D?Come faccio ad essere visibile ai motori di ricerca?
-
R.
In teoria i motori di ricerca troveranno il sito da soli. In pratica per velocizzare la visibilità del proprio sito è meglio suggerire ai motori di ricerca le parole chiave che aiutano il motore di ricerca a trovarci.
Il sito deve essere ottimizzato per le ricerche fin dal momento in cui viene studiato il dominio da usare, perché i motori di ricerca attuali lavorano solo sui contenuti e su come vengono presentati. Non esistono però bacchette magiche.
Noi personalmente suggeriamo l’utilizzo del prodotto pubblicità di Google che permette di avere con un budget minimo giornaliero la visibilità del proprio sito nella prima pagine delle ricerche, negli orari prestabiliti, nelle zone di vendite che scagliamo, fino al raggiungimento del budget giornaliero che noi stessi fissiamo e per un periodo di tempo che noi decidiamo.